giovedì 22 dicembre 2016

La nascita di Gesù

Oggi abbiamo letto il piccolo libro "La nascita di Gesù" con le illustrazioni di Chiara Nocentini e adattamento testi di Rachele Briglia.
Poi abbiamo disegnato noi.











Nella città di Roma viveva l'imperatore Augusto. Il suo era un regno talmente tanto ricco ed esteso che neanche lui sapeva quante persone ci vivessero.
Così un giorno Augusto disse ai suoi servitori: "Tutti i cittadini che abitano nel mio regno dovranno firmare un registro del paese di origine della loro famiglia. Così voi li conterete".
L'ordine dell'imperatore arrivò anche a Nazaret, in Galilea, dove vivevano Maria e Giuseppe. Anche loro avrebbero dovuto firmare il registro di Augusto perché anche loro erano suoi sudditi.

Maria e Giuseppe lasciarono Nazaret a dorso di un asinello. Dovevano raggiungere Betlemme, dove si trovavano i servitori di Augusto e dov'era il registro da firmare. Ma bisognava fare in fretta: Maria era incinta e il suo bambino stava per nascere!
Bisognava trovare un posto comodo e caldo dove accoglierlo.










Il viaggio però fu lungo e faticoso. Quando Maria e Giuseppe arrivarono a Betlemme, scoprirono che in città non c'era un solo letto libero: né una casa, né un albergo, né una locanda.
"Dormiremo in quella stalla" disse Giuseppe guidando l'asinello fino a una capanna. "La paglia pulita sarà il nostro letto, quel bue e il nostro asinello ci terranno al caldo".
Quella stessa notte nacque il Bambino Gesù. Maria lo avvolse in fasce e Giuseppe lo prese e lo adagiò sulla mangiatoia, tra l'asino e il bue.

  Poco lontano c'erano dei pastori a guardia del loro gregge.
Nel buio della notte videro una forte luce e da quella un angelo che avanzava.
"Andate a dare il benvenuto a Gesù, il vostro Re. E' appena nato: lo troverete in una stalla, oltre la collina!".
I pastori corsero nella direzione indicata dall'angelo, emozionati.












 Quello che l'angelo aveva detto era vero: il nuovo Re era nato povero, in una stalla, senza lusso né ricchezze.
"Che stranezza!", pensarono tutti.
Ma i pastori, felici, coprirono Gesù di regali, poi percorsero Betlemme intonando canti di lode a Dio.
Presto, tutti gli abitanti furono svegli e affacciati alle finestre.
"Andate anche voi a conoscere il nuovo Re", dissero loro i pastori. Ed essi, incuriositi, raggiunsero la stalla per vedere Gesù con i loro occhi.


I disegni dei bambini della seconda A





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