venerdì 13 gennaio 2017

Nel castello incantato

Ieri, 12 dicembre 2017, da un vecchio libro della maestra che si intitola “Il castello incantato” abbiamo letto una fiaba che ci ha fatto capire che “vissero tutti felici e contenti” non vale proprio per tutti.
Ora ve la raccontiamo con un riassunto che abbiamo scritto con un lavoro cooperativo. E’ stato bello e divertente!



La moglie del pescatore
Un pescatore poverissimo viveva con sua moglie in una misera capanna.
Un giorno il pescatore pescò un pesce… che però era un principe, perciò lo liberò. La moglie si arrabbiò e lo rimandò in riva al mare a chiedere al pesce magico una bella casetta. Il pesce esaudì il suo desiderio; il pescatore era soddisfatto della casetta, invece sua moglie dopo poche settimane volle avere un castello. Il pesce la accontentò ma lei dopo poco tempo si sentì insoddisfatta e volle diventare re. Anche questa volta il pesce esaudì il suo desiderio però lei, dopo un po’, gli fece chiedere di diventare imperatore. Il pesce glielo concesse ma lei, sempre più ambiziosa, pretese di diventare Papa. Il pesce fece anche questa magia ma lei dopo un solo giorno capì di desiderare ancora qualcosa di più e fece chiedere al pesce di farla diventare Dio!
Questa volta il pesce si stancò delle sue arroganti pretese e la rimandò nella sua vecchia capanna insieme al suo infelicissimo marito. 

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